Arriva il via libera definitivo alla possibilità di effettuare la terza dose del vaccino anti-COVID. A dare l'OK è stata l'Aifa (Agenzia italiana del Farmaco) che ha approvato all'unanimità l'utilizzo di una dose aggiuntiva (la terza) ma di solo vaccino ad mRNA (Pfizer e Moderna). Secondo le ultime notizie, i primi ad effettuarlo saranno i soggetti con immunosoppressione grave, quali ad esempio trapiantati, oncologici, dializzati oltre che gli anziani e i ricoverati nelle Rsa. Per gli operatori sanitari il richiamo è previsto in condizioni di particolare esposizione a rischio.
Secondo l'Aifa al momento non è inclusa la popolazione generale, perché per questo tipo di valutazione sono attesi ulteriori test. Secondo la Commissione, al momento non ci sono sufficienti evidenze per raccomandare in via prioritaria la somministrazione di una terza dose di vaccino nella popolazione generale.
Quando si partirà? Il via libera alla terza dose del vaccino contro il covid-19 sarà il 21 o il 22 settembre e si partirà dalla regione Lombardia. Ad annunciarlo è stato Guido Bertolaso, consulente della Regione per la campagna vaccinale. "Partiremo dai più fragili che dopo due dosi non hanno protezione necessaria. Ci sarà poi una circolare del ministero in merito", ha spiegato il ministro della Salute, Roberto Speranza. "Dopo la prima fascia partiremo dai primi che sono stati vaccinati: mettere in sicurezza le Rsa è una priorità e poi dobbiamo salvaguardare gli over-80 ed il personale sanitario. Riconfermo che sulla disponibilità di dosi non abbiamo difficoltà. Possiamo garantire la terza dose".
di Redazione, 13-09-2021 ore 20:30 
