di Redazione, 07-01-2025 ore 17:00 |
L’inverno entra finalmente nel vivo. Dopo settimane di calma meteorologica, un cambiamento importante è all’orizzonte: il vortice polare, responsabile della stabilità atmosferica delle scorse settimane, mostra segnali di cedimento. Questo fenomeno potrebbe aprire la porta a una fase di freddo intenso e nevicate, soprattutto nelle regioni del Nord e lungo il versante adriatico, a partire dal 12 gennaio.
Ma cosa significa concretamente “vortice polare in tilt”? E quali aree italiane saranno più interessate da questa nuova ondata di maltempo? Analizziamo nel dettaglio cosa aspettarci nei prossimi giorni.
Che cos’è il vortice polare e perché il suo tilt è così importante?
Il vortice polare è una vasta area di bassa pressione situata sopra il Polo Nord, caratterizzata da aria molto fredda che viene generalmente confinata nelle regioni polari grazie alla corrente a getto. Quando il vortice è forte e compatto, mantiene il freddo circoscritto al nord del pianeta. Tuttavia, quando si “inclina” o si indebolisce – una condizione che in gergo si chiamano “split”, un vero e proprio “tilt” – masse d’aria gelida possono scendere verso latitudini più basse, influenzando il clima in Europa e nel Mediterraneo.
Ed è proprio questo lo scenario che si sta profilando per i prossimi giorni: un indebolimento del vortice polare potrebbe spingere correnti fredde artiche verso l’Italia, portando neve anche a quote basse.
Le date chiave: cosa aspettarci dal 12 gennaio in poi
Secondo le ultime previsioni, il cambiamento meteorologico inizierà a manifestarsi intorno al 12 gennaio. In questa fase, masse d’aria fredda in discesa dal nord Europa investiranno soprattutto le regioni settentrionali e quelle del versante adriatico.
• Nord Italia: Le prime nevicate potrebbero raggiungere le Alpi e le Prealpi già il 12 gennaio, ma l’aspetto più interessante è la possibilità di neve anche in pianura. Città come Torino, Milano, e Bologna potrebbero svegliarsi sotto una coltre bianca, specialmente tra il 13 e il 15 gennaio.
• Regioni adriatiche: Le correnti fredde favoriranno precipitazioni lungo le coste adriatiche, con neve a quote collinari, ma anche in pianura nelle Marche, in Abruzzo e in Molise. Qui, i fenomeni potrebbero risultare abbondanti, complice l’effetto “stau” prodotto dall’Appennino.
• Centro-Sud: Sebbene le regioni meridionali risentiranno meno del freddo intenso, sono attesi venti gelidi e precipitazioni, con la neve che potrebbe fare la sua comparsa sopra i 600-800 metri, soprattutto in Puglia, Basilicata e Calabria.
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Cosa aspettarsi in termini di temperature
Oltre alla neve, il grande protagonista sarà il freddo. Le temperature subiranno un drastico calo su tutta la Penisola, con valori sotto la media stagionale. Si prevedono minime che potrebbero scendere sotto lo zero anche in città costiere, come Rimini e Ancona, mentre nei centri dell’entroterra padano si potrebbe arrivare a -5/-6°C.
Implicazioni e consigli per affrontare il gelo
Questo improvviso cambiamento meteo potrebbe avere diverse conseguenze, non solo sul traffico e sulla viabilità, ma anche su settori cruciali come l’agricoltura. Le gelate intense potrebbero danneggiare le colture non protette, mentre le nevicate abbondanti potrebbero creare disagi su strade e autostrade.
Ecco alcuni consigli utili:
• Viaggi: Se avete in programma spostamenti, soprattutto lungo l’Appennino o le zone montane, verificate sempre le condizioni delle strade e portate con voi catene da neve o pneumatici invernali.
• Casa: Proteggete tubature e impianti idrici dal gelo, soprattutto nelle zone più esposte al freddo.
• Agricoltura: Gli agricoltori dovrebbero adottare misure preventive, come la copertura delle colture più delicate.
Conclusione
Il tilt del vortice polare rappresenta un segnale chiaro: l’inverno sta per mostrare il suo lato più rigido. Le previsioni indicano neve, freddo e venti intensi su molte città italiane. Prepararsi è essenziale per affrontare al meglio questa fase di maltempo, che, se da un lato porterà disagi, dall’altro restituirà al paesaggio quel fascino unico che solo la neve può donare.
Restate aggiornati sui bollettini meteo locali per conoscere l’evoluzione della situazione e sapere in anticipo come organizzare le vostre giornate!
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