di Redazione, 08-01-2025 ore 09:00 |
L’inverno torna protagonista sullo scenario meteorologico italiano, con un’ondata di maltempo che interesserà il Paese a partire da domenica. L’arrivo di aria fredda di origine orientale, combinata con un sistema depressionario, porterà condizioni instabili su molte regioni, con pioggia, neve e temporali che segneranno la giornata. Le precipitazioni saranno diffuse e colpiranno in particolare il Centro-Sud, con fenomeni nevosi significativi a partire da quote collinari.
Aria fredda e maltempo: i dettagli
La configurazione atmosferica prevista vede una massa d’aria fredda proveniente dall’Europa orientale raggiungere l’Italia, causando un netto peggioramento delle condizioni meteo. Questa corrente fredda interagirà con il Mediterraneo centrale, generando un minimo depressionario che attraverserà rapidamente il nostro Paese. Il risultato sarà un mix di piogge abbondanti, temporali localmente intensi e nevicate a quote medio-basse.
Zone colpite dalla pioggia
Le piogge interesseranno principalmente le aree pianeggianti e costiere del Centro-Sud. In particolare:
• Medio Adriatico: Le coste di Marche, Abruzzo e Molise saranno le prime a essere colpite dalle precipitazioni. Qui la pioggia sarà abbondante e localmente intensa, con possibili accumuli significativi in breve tempo.
• Sud peninsulare: Campania, Puglia e Calabria vedranno piogge diffuse, con possibili temporali lungo le coste tirreniche e adriatiche. Particolare attenzione va data alla costa campana, dove il contrasto tra aria fredda e correnti umide potrebbe innescare fenomeni temporaleschi di moderata intensità.
• Isole maggiori: Anche Sardegna e Sicilia saranno coinvolte dal maltempo, con piogge intermittenti e locali rovesci, soprattutto lungo i versanti orientali.
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Neve in arrivo a partire da domenica
La neve sarà una delle protagoniste di questa ondata di maltempo, scendendo a quote relativamente basse per il periodo, grazie all’afflusso di aria fredda. Ecco le zone maggiormente interessate:
• Medio Adriatico (Marche, Abruzzo, Molise): Le nevicate si verificheranno a partire dai 400 metri, con accumuli significativi sulle aree collinari e montane. Nelle zone più interne e montuose, la neve potrebbe raggiungere i 10-20 cm, creando scenari tipicamente invernali.
• Sud peninsulare (Campania, Basilicata, Calabria): Qui la quota neve sarà leggermente più alta, intorno ai 700 metri, con accumuli che interesseranno soprattutto le aree montuose dell’Appennino meridionale. Particolare attenzione alle aree del Pollino e del Cilento, dove le precipitazioni nevose potrebbero risultare abbondanti.
• Puglia settentrionale: Nevicate possibili anche sulle Murge e nelle aree interne del Subappennino Dauno, con accumuli più modesti rispetto alle regioni adiacenti.
Temporali e venti intensi
Oltre a pioggia e neve, l’arrivo del minimo depressionario porterà anche temporali e venti intensi, che colpiranno soprattutto le regioni del Centro-Sud. I temporali saranno più probabili lungo le coste tirreniche e del basso Adriatico, con fulminazioni frequenti e locali raffiche di vento che potrebbero superare i 60-70 km/h.
I venti da nord-est si intensificheranno gradualmente, portando un ulteriore calo termico percepito, in particolare nelle aree esposte. Questo contribuirà a creare condizioni di disagio termico nelle zone interessate.
Regioni maggiormente colpite
Ecco un riepilogo delle regioni che vedranno i fenomeni più significativi:
• Centro Adriatico: Pioggia sulle coste e neve sopra i 400 metri.
• Sud peninsulare: Piogge abbondanti a basse quote, neve dai 700 metri.
• Isole maggiori: Piogge sparse, con rovesci intermittenti lungo i versanti orientali.
• Nord-ovest: Poche precipitazioni ma clima freddo e ventoso.
Consigli per affrontare il maltempo
Con l’arrivo di questa nuova ondata di maltempo, è fondamentale adottare alcune precauzioni:
• Automobilisti: Prestare attenzione nelle aree collinari e montane, dove le strade potrebbero risultare innevate o ghiacciate. Catene o pneumatici da neve sono essenziali.
• Protezione delle infrastrutture: Nelle zone costiere e pianeggianti, il rischio di allagamenti temporanei richiede attenzione particolare. Verificare lo stato di grondaie e sistemi di drenaggio.
• Aggiornamenti meteo: Seguire le previsioni locali e gli avvisi della Protezione Civile, in particolare nelle zone a rischio di nevicate o temporali.
Uno scenario dinamico e invernale
Questo nuovo peggioramento meteo segnerà una fase molto dinamica e instabile, con pioggia, neve e temporali che coinvolgeranno buona parte del Paese. Le condizioni invernali si intensificheranno soprattutto sulle regioni del Centro-Sud, dove l’incontro tra aria fredda e correnti umide porterà fenomeni significativi.
Restano ancora da definire i dettagli delle aree più colpite, ma le proiezioni attuali suggeriscono che la giornata di domenica sarà caratterizzata da maltempo diffuso, riportando l’inverno al centro della scena. Prepariamoci quindi a una settimana all’insegna di pioggia, neve e freddo, con scenari tipicamente invernali su molte regioni italiane.
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