NOTIZIE E PREVISIONI METEOROLOGICHE DAL PIEMONTE ALLA SICILIA




Aprile da Caldo Bollente, risalite africane e possibili forti temporali


di  Redazione, 05-03-2025 ore 17:00      Condividi su facebook  Condividi su whatsapp  


La primavera 2025 potrebbe mostrarsi decisamente estrema, con un Aprile da caldo bollente che potrebbe portare temperature fuori scala rispetto alle medie del periodo. I modelli previsionali iniziano a delineare una fase atmosferica dominata da risalite africane, che potrebbero spingere la colonnina di mercurio ben oltre i valori tipici della stagione. Ma attenzione, perché questo caldo fuori stagione potrebbe innescare forti temporali, soprattutto sulle regioni più esposte ai contrasti termici.

Perché Aprile potrebbe essere così caldo?

L’elemento chiave che potrebbe portare un aprile bollente è l’anomalia in atto nell’assetto del Vortice Polare. Dopo un inverno caratterizzato da uno stratwarming piuttosto intenso, la conseguenza più probabile è un’atmosfera che tende a sbilanciarsi verso condizioni di forte instabilità, alternate a ondate di calore improvvise e intense.

Le cause principali di questa possibile anomalia termica:
    •    Anticiclone africano in espansione: potrebbe affermarsi con più insistenza e durata rispetto agli anni scorsi, portando temperature tipicamente estive.
    •    Correnti atlantiche bloccate: il jet stream potrebbe risultare meno attivo nel Mediterraneo, favorendo condizioni di stabilità e calore.
    •    Mare già sopra media termica: le temperature marine più elevate rispetto agli anni scorsi potrebbero amplificare la sensazione di caldo e favorire fenomeni più estremi.

Quali saranno le regioni più colpite dal caldo?

Se questa tendenza si confermasse, le regioni più esposte alle risalite di aria calda africana sarebbero:
    •    Nord Italia, con temperature che potrebbero superare i 25-28°C in Val Padana
    •    Centro Italia, con punte di 30°C su Toscana, Lazio e Umbria
    •    Sud e isole maggiori, dove si potrebbero sfiorare anche i 32-33°C, specie tra Sicilia, Calabria e Sardegna

Queste temperature, se confermate, rappresenterebbero valori eccezionali per il mese di aprile, con record storici a rischio in molte città italiane.

Temporali improvvisi: perché potrebbero diventare violenti?

Se da una parte il caldo africano potrebbe dominare il quadro meteo, dall’altra i forti contrasti termici potrebbero innescare temporali improvvisi e molto violenti. L’ingresso di aria più fresca dall’Atlantico o dal Nord Europa potrebbe creare un mix esplosivo, con fenomeni temporaleschi caratterizzati da:
    •    Grandinate di grosse dimensioni, soprattutto in Pianura Padana e zone interne del Centro-Sud
    •    Forti raffiche di vento, con rischio di downburst e danni agli alberi e alle infrastrutture
    •    Accumuli di pioggia molto elevati in poco tempo, con rischio alluvioni lampo sulle regioni più esposte

Le zone più a rischio per i temporali sarebbero soprattutto le aree interne del Centro-Sud e le regioni settentrionali, dove l’arrivo di aria fresca potrebbe scatenare celle temporalesche particolarmente violente.

Quanto durerà questa fase di caldo?

Le proiezioni a lungo termine indicano che questa anomalia termica potrebbe durare per gran parte del mese, con l’Italia che potrebbe alternare fasi di caldo africano a rapide ondate temporalesche. Tuttavia, è ancora presto per stabilire se aprile sarà un mese interamente dominato dal caldo, oppure se verso la fine potrebbero verificarsi cambi di circolazione con un ritorno a condizioni più fresche e instabili.

Conclusione: aprile da caldo bollente con temporali estremi?

Le prime indicazioni meteo confermano che aprile 2025 potrebbe essere un mese molto anomalo, con ondate di caldo africano e possibili temporali violenti dovuti ai forti contrasti termici. Se questa tendenza verrà confermata nei prossimi aggiornamenti, ci troveremo di fronte a un mese caratterizzato da estremi climatici, con temperature quasi estive alternate a fenomeni meteorologici intensi. Sarà fondamentale seguire i prossimi sviluppi per capire se e quando il caldo bollente investirà l’Italia e quali saranno le aree più a rischio per i temporali.




LEGGI ANCHE
PRIMA PAGINA
PRIMA PAGINA
PRIMA PAGINA